Raccomandata R.R. nr._12836006213-8(anticipata al fax: 06.77250969)
Egregio dottore,
La ringrazio per la Sua telefonata di ieri, 19 gennaio, nella quale Lei mi ha confermato che la fattura nr. 4 del 30 gennaio 2006, la cui descrizione è “Consulenza e istruttoria pratica di finanziamento presso istituto Unicredit Banca come da contratto firmato in data 12/12/2005” di fatto si riferisce all’operazione di finanziamento per l’acquisizione di un immobile sito in Belpasso (CT) da parte di Recta Capital srl.Premesso che:il Tribunale di Trento mi ha autorizzato l’accesso – previo anche il supporto eventuale dell’Ufficiale Giudiziario – ai documenti societari e contabili della società Recta Capital srl, che mi sono stati finora ostinatamente rifiutati dal dr. M. Bonaccorso;sono ancora oggi socio al 50% della società…con la presente Le chiedo cortesemente di volermi meglio chiarire il contenuto professionale effettivo dell’intervento operato dalla società Spair Finance, in merito al finanziamento di cui sopra.Infatti, in data 13 gennaio 2006 Unicredit Banca d’Impresa inviava a Recta Capital srl una lettera (sicuramente a Lei nota) ove si dichiarava disponibile a concedere il finanziamento a determinate condizioni, fra le quali spicca in particolar modo il punto “…Verifica dell’avvenuta immissione di mezzi freschi (finanziamento soci e/o capitale) da parte dei soci per almeno EUR 8.400.000,= e postergazione alle ragioni creditizie della Banca…”A pari data (13 gennaio 2006) Recta Capital a firma del dr. M. Bonaccorso inviava al dr. Sdraffa e d.ssa Trapani di Unicredit Banca d’Impresa e a Lei in copia un fax ove precisava: “ ….A seguito di insistenti richieste ed al fine di agevolare la Vs. delibera, l’unica evidenza che sono riuscito a ottenere è esclusivamente l’autorizzazione a condividere con il Vs. istituto una “bozza” riservata e confidenziale relativa a un documento attualmente in fase di predisposizione ed autenticazione notarile in USA. Tale documento, in allegato alla presente una volta finalizzata l’acquisizione immobiliare, sarà prontamente indirizzato alla società al fine di procedere ecc. ….”Tale affermazione del dr. Bonaccorso confermerebbe che il vero problema per ottenere il finanziamento era, quindi, il superamento della clausola sospensiva di cui sopra e che la Sua società prevalentemente a tal fine ha collaborato.Altro non potrebbe essere, infatti, visto che:-il referto di stima sull’immobile (redatto dall’ing. D. Sotera) ne fissava il valore oltre i 12 milioni di euro (e quindi il mutuo sarebbe stato di poco superiore al 50% del valore di perizia!);-Confidi di Trento rilasciava già in data 30 gennaio 2006 una “garanzia consortile a prima richiesta del 30%”;-una società del “primo venditore” (?) dr. G. Maglia aveva già confermato nel dicembre 2005 un impegno vincolante alla locazione e sub-locazione dello stesso immobile ;- ……..ben tre ottime condizioni, quindi, e ben sufficienti a garanzia dell’operazione complessiva, purché si fosse avverata anche l’immissione di mezzi freschi di cui sopra.E’ pur vero che Lei ha evidenziato al telefono, anche i seguenti e ulteriori aspetti relativi alla consulenza prestata, e cioè:-il consiglio di ulteriori garanzie a favore di Recta Capital Srl attraverso l’operativa Royal&Loyal SpA (ma sarebbe interessante conoscere su quali elementi la Sua società ha potuto stabilire l’affidabilità di un tale meccanismo e su questo aspetto mi riservo ulteriori indagini!);-la necessità delle dimissioni dell’appena eletto Presidente di Royal&Loyal dr. C. Signoroni (una decisione comprensibile, ma non certo determinante!)..ma in realtà tutto sembra confermare che il sostanziale contributo della Spair Finance Srl dovrebbe riferirsi a una soluzione riferibile alla clausola sospensiva e relativa al versamento di EUR 8.400.000,= (IVA compresa) di cui sopra!Si dà il caso che, nel frattempo e a distanza di quasi un anno, tale operazione immobiliare si sia rivelata in tutta la sua “bizzarra” fisionomia, come appare in un articolo pubblicato a novembre e a dicembre dello scorso anno dal quale emergono molte e gravi perplessità.Ma e soprattutto si evidenzia un importante elemento: una conferma che ben EUR 7 milioni + IVA (quindi EUR 8.400.000,=) sarebbero stati versati in contanti!Spair Finance srl è al corrente di un tale versamento?Da parte di chi e a chi è stata versata in contanti una somma così imponente?A questo scenario si aggiunge l’ulteriore meccanismo di un conferimento dell’immobile da parte di Recta alla società 3D’n SpA, portando così a 4 il numero di operazioni notarili relative, transitando l’immobile da Catania a Roma, quindi a Milano… indi a Trento e quindi nuovamente a Milano.. nell’arco di soli due mesi!Tenendo poi conto anche del fatto che la cauzione immobiliare iniziale del novembre 2005 e pari a EUR 500.000,00 venne versata dalla società Royal&Loyal SpA (non da Recta Capital srl) alla società GMR Holding 2 (che addirittura non risulta essere mai stata proprietaria dell’immobile!!!)… la confusione si amplia ulteriormente.Ora il contratto di consulenza sottoscritto dal dr. Bonaccorso in data 12 dicembre 2005 con la Sua società segue di qualche settimana le suddette operazioni, ma precede di soli pochi giorni il passaggio dalla Atlantic Real Estate alla Leonard e il successivo dalla Leonard alla Recta...Operazioni, quindi, che non possono essere sfuggite a una qualsiasi normale lettura e analisi della situazione.Qual è la posizione a tal proposito della Spair Finance srl?Perché nessuno si è preso la briga di tutelare Recta Capital srl – committente della consulenza – per quanto riguarda la provenienza dell’immobile?E porsi delle domande in merito a questa carovana di passaggi?Possibile che nessuno abbia intuito le marcate ambiguità dell’operazione complessiva?Attendo con ansia la bozza di bilancio 2006 di Recta Capital srl e le informazioni sulle partecipate, per valutare le effettive conseguenze di una tale operazione nel suo complesso, riservandomi – ovviamente e se necessario – la tutela di ogni mio legittimo interesse, in tutte le opportune Sedi e nei confronti di chicchessia.In attesa delle precisazioni richieste, La ringrazio per l’attenzione e Le porgo i più distinti saluti
Aurelio Giorgini